#VSPC09.
Blues
Paolo Calì
€ 14,00
Disponibilità immediata
Informazioni
Abbinamenti
Pesce, fritture, aperitivi
Colore
Giallo paglierino carico
Fermentazione
alcolica a temperatura di 16°.
Gusto
Elegante, sapido, con finale lungo e rinfrescante.
Provenienza
Vittoria, (RG)
vinificazione
Macerazione pellicolare a freddo sulle bucce, illimpidimento statico a freddo del mosto. Il vino affina sui propri lieviti fino all'imbottigliamento.
Descrizione
Il canto dell'Estate è il canto dei grilli. Il canto dell'isola del Sole, caldo, elegante, profumato, è il canto del vino Blues. Si presenta con un bouquet floreale con spiccate note agrumate e speziate tipiche del vitigno.
Note di degustazione
Ideale con piatti di pesce, crostacei e fritture. Indicato anche l'abbinamento con formaggi poco stagionati o verdure.
Produttore
Paolo Calì è un farmacista vignaiolo che ha scommesso in un progetto, puntando sul proprio territorio dedicandosi alla coltivazione della vigna e alla produzione di vino, recuperando la secolare tradizione di famiglia in queste stesse terre. L’azienda in questi anni è cresciuta notevolmente con lui e con chi con lui collabora con passione e dedizione. La sua ambizione è quella di produrre vini veri, liberi da schemi concettuali, liberi di non seguire le mode del momento e capaci di emozionare ad ogni sorso, avendo il privilegio di portare sulle tavole e nei calici ciò che pensa e ciò in cui crede.L’azienda si trova a Vittoria in provincia di Ragusa, e le vigne vengono coltivate su delle sabbie di mare plasmate dal vento e dalle piogge, che d’estate roventi diventano quasi inaccessibili. La scelta è quella di impiantare solo vitigni autoctoni siciliani come Frappato, Nero d’Avola e Grillo e di vinificarli esaltando la peculiarità del clima, che garantisce importanti escursioni termiche. Per fare un ottimo vino la cura del vigneto è indispensabile, per questo motivo le operazioni più importanti e delicate in vigna vengono svolte manualmente.Le attività in cantina sono orientate a limitare gli interventi, per salvaguardare l’integrità qualitativa del vino e del territorio. Su tutti i vini non vengono utilizzati lieviti selezionati per innescare la fermentazione, la massima varietà viene ricercata tra il varietale attraverso l’utilizzo di lieviti indigeni. La selezione delle uve è accurata, vinificando separatamente le micro particelle del vigneto in modo da esaltare le qualità di ognuna. I vini inoltre non vengono sottoposti a processi di stabilizzazione o filtrazione al fine di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche.