#VSPC06.
Violino
Paolo Calì
€ 16,60
Disponibilità immediata
Informazioni
Denominazione
Nero D'Avola D.O.C
Abbinamenti
Carne rossa, salumi
Colore
Rubino con unghia granata
Provenienza
Vittoria, (RG)
vinificazione
Macerazione da 8 a 15 giorni in serbatoi d'acciaio inox. Il vino affina in acciaio per 6 mesi.
Descrizione
Violino è il terreno profondo, la culla e il sogno del mondo, il rosso, l’armonia racchiusa in un grappolo. Un nome che deriva dalle vibrazioni e dai sentimenti, fantasia ed estro in un vino. Al naso profumi intensi di frutta, pepe e chiodi di garofano.
Note di degustazione
Il sorso di questo Nero D'Avola è deciso con tannini evidenti, ma nell'insieme splendidamente equilibrato. Perfetto da accompagnare con taglieri misti, primi di carne e selvaggina.
Produttore
Paolo Calì è un farmacista vignaiolo che ha scommesso in un progetto, puntando sul proprio territorio dedicandosi alla coltivazione della vigna e alla produzione di vino, recuperando la secolare tradizione di famiglia in queste stesse terre. L’azienda in questi anni è cresciuta notevolmente con lui e con chi con lui collabora con passione e dedizione. La sua ambizione è quella di produrre vini veri, liberi da schemi concettuali, liberi di non seguire le mode del momento e capaci di emozionare ad ogni sorso, avendo il privilegio di portare sulle tavole e nei calici ciò che pensa e ciò in cui crede.L’azienda si trova a Vittoria in provincia di Ragusa, e le vigne vengono coltivate su delle sabbie di mare plasmate dal vento e dalle piogge, che d’estate roventi diventano quasi inaccessibili. La scelta è quella di impiantare solo vitigni autoctoni siciliani come Frappato, Nero d’Avola e Grillo e di vinificarli esaltando la peculiarità del clima, che garantisce importanti escursioni termiche. Per fare un ottimo vino la cura del vigneto è indispensabile, per questo motivo le operazioni più importanti e delicate in vigna vengono svolte manualmente.Le attività in cantina sono orientate a limitare gli interventi, per salvaguardare l’integrità qualitativa del vino e del territorio. Su tutti i vini non vengono utilizzati lieviti selezionati per innescare la fermentazione, la massima varietà viene ricercata tra il varietale attraverso l’utilizzo di lieviti indigeni. La selezione delle uve è accurata, vinificando separatamente le micro particelle del vigneto in modo da esaltare le qualità di ognuna. I vini inoltre non vengono sottoposti a processi di stabilizzazione o filtrazione al fine di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche.