#VSPC05.
Frappato
Paolo Calì
€ 16,60
Disponibilità immediata
Informazioni
Denominazione
Frappato D.O.C
Provenienza
Vittoria, (RG)
vinificazione
Macerazione da 8 a 15 giorni in serbatoi d'acciaio inox. Il vino affina in acciaio per 6 mesi.
Descrizione
Un rosso fermo dal colore rosso rubino e dal gusto sapido ed elegante. Il Frappato di Paolo Calì è le virtù magiche della terra, il profumo di bacche e di aromi, vino magico. L'ispirazione nasce dalle virtù esoteriche di una pianta antica. Frappato è il risultato di un processo produttivo volto a vinificare le uve valorizzando le tipicità del terreno e del clima. La lavorazione delle uve fatta sempre con passione e attenzione, prodotto di artigianato, espressione anche delle peculiarità delle diverse annate.
Note di degustazione
Profumato ed aromatico, ottimo da abbinare a carni rosse e bianche ai ferri, ma anche fritture di pesce azzurro.
Produttore
Paolo Calì è un farmacista vignaiolo che ha scommesso in un progetto, puntando sul proprio territorio dedicandosi alla coltivazione della vigna e alla produzione di vino, recuperando la secolare tradizione di famiglia in queste stesse terre. L’azienda in questi anni è cresciuta notevolmente con lui e con chi con lui collabora con passione e dedizione. La sua ambizione è quella di produrre vini veri, liberi da schemi concettuali, liberi di non seguire le mode del momento e capaci di emozionare ad ogni sorso, avendo il privilegio di portare sulle tavole e nei calici ciò che pensa e ciò in cui crede.L’azienda si trova a Vittoria in provincia di Ragusa, e le vigne vengono coltivate su delle sabbie di mare plasmate dal vento e dalle piogge, che d’estate roventi diventano quasi inaccessibili. La scelta è quella di impiantare solo vitigni autoctoni siciliani come Frappato, Nero d’Avola e Grillo e di vinificarli esaltando la peculiarità del clima, che garantisce importanti escursioni termiche. Per fare un ottimo vino la cura del vigneto è indispensabile, per questo motivo le operazioni più importanti e delicate in vigna vengono svolte manualmente.Le attività in cantina sono orientate a limitare gli interventi, per salvaguardare l’integrità qualitativa del vino e del territorio. Su tutti i vini non vengono utilizzati lieviti selezionati per innescare la fermentazione, la massima varietà viene ricercata tra il varietale attraverso l’utilizzo di lieviti indigeni. La selezione delle uve è accurata, vinificando separatamente le micro particelle del vigneto in modo da esaltare le qualità di ognuna. I vini inoltre non vengono sottoposti a processi di stabilizzazione o filtrazione al fine di mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche.